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Vincitori Gothic 2025
Racconto Inedito
SEZIONE GOTHIC
PRIMO CLASSIFICATO
FUULVIO DI CHIARA
"Lupo e agnello."
SECONDO CLASSIFICATO
DANIELA DI BENEDETTO
"Weakness"
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TERZO CLASSIFICATO
GIANDREA PARISIO
"L'ultimo viaggio"
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GRAN PREMIO DELLA GIURIA
GIANLUCA INGARAMO
"Il rifugio del silenzio."
GRAN PREMIO DELLA GIURIA
MARIO TRAPLETTI
"Guardatevi dalla nebbia"
MENZIONE SPECIALE
LUIGI COSTA
"Auto 666"
MENZIONE SPECIALE
PATRIZIA BIRTOLO
"Il sentiero delle Siepi Oscure"
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MENZIONE SPECIALE
ROSSELLA GALIMBERTI
"La grande ombra"
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FINALISTI 2025

ANTOLOGIA GOTHIC 2025

FULVIO CHIARA
Primi Classificati con il racconto "Lupo e agnello"
Fulvio Di Chiara è lo pseudonimo dietro cui si celano Chiara Nervo e Fulvio Tango.
Chiara nasce a Torino nel 1979. Dopo il liceo classico, frequenta il Politecnico e si laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Oggi lavora come software engineer.
Fulvio nasce a Torino nel 1975. Dopo la maturità scientifica, si laurea in filosofia con indirizzo socio-antropologico e in scienze religiose. Attualmente lavora come insegnante nella scuola media.
Chiara e Fulvio hanno deciso di scrivere insieme perché condividono la passione per il mistero, dal giallo poliziesco al noir e al soprannaturale.
Ad oggi, oltre a racconti presenti in alcune antologie, hanno pubblicato i romanzi La forma del delitto (2023), I diavoli di San Lorenzo (2024) e Sceneggiatura per un delitto (2024).
Fulvio Di Chiara è lo pseudonimo dietro cui si celano Chiara Nervo e Fulvio Tango.
Chiara nasce a Torino nel 1979. Dopo il liceo classico, frequenta il Politecnico e si laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni. Oggi lavora come software engineer.
Fulvio nasce a Torino nel 1975. Dopo la maturità scientifica, si laurea in filosofia con indirizzo socio-antropologico e in scienze religiose. Attualmente lavora come insegnante nella scuola media.
Chiara e Fulvio hanno deciso di scrivere insieme perché condividono la passione per il mistero, dal giallo poliziesco al noir e al soprannaturale.
Ad oggi, oltre a racconti presenti in alcune antologie, hanno pubblicato i romanzi La forma del delitto (2023), I diavoli di San Lorenzo (2024) e Sceneggiatura per un delitto (2024).

DANIELA DI BENEDETTO
Seconda Classificata con il racconto "Weakness"
DANIELA DI BENEDETTO (Bologna 1957) ha conseguito a Palermo la laurea in lettere e due diplomi del conservatorio. Ex insegnante, giornalista nel campo della critica musicale dal 1980 al 1998, ha pubblicato con l’editore LOFFREDO cinque testi di narrativa per le scuole medie.
Inoltre ha pubblicato con varie case editrici due raccolte di racconti satirici (Racconti senza rispetto, 2008; Mondo sottosopra, 2012), un volume di brevi thriller (Brividi, 2014), otto romanzi : La donna che sfidò il racket (1994), Il dono del diavolo (2006), Ida e Alessio (2015), Il tabù della carne (Lupi editore, 2018), L’ultima udienza (2010), La Morte di un angioletto (2019), Preludio alla follia (ed Vittorietti 2020), L’ultimo degli Altavilla (Amazon), Donne di cui fidarsi (Amazon), le raccolte di racconti Oltre il limite (tabula Fati 2017), Tre gesti di ordinaria follia (Tabula fati 2018), La distruzione dei sogni (ed. Il filo di Arianna 2021), Sleepless nights (Ed. Officina Trinacria, edito anche negli USA), il volume comico Storie di eredità e altre amenità (ed.Lupi 2020), il racconto “Il pianoforte del lager” (GPM edizioni, 2021), il romanzo breve “Il pescatore e la sirena” ( Tomolo edizioni 2022). Appena usciti l’ebook La regina dei bucanieri (ed. Il Loggione) e il libro per ragazzi “Chi ha paura del genio del male” (Tomolo edizioni). I suoi racconti brevi vincitori di concorsi sono presenti in 20 antologie pubblicate fra il 2018 e il 2023, fra cui ricordiamo quelle del Premio Stellina, Alcova letteraria, Kubera edizioni, Rudis edizioni, PAV edizioni, GIOANT edizioni, Historica edizioni. Delos digital, TriplaE, Esecranda. Daniela compone musiche per violino e pianoforte reperibili su youtube, inoltre scrive sceneggiature. Su YouTube si trova il suo medio metraggio comico “L’ora della fuga”, mentre il lungometraggio “Aiuto polizia!” è in attesa di distribuzione. Dal romanzo “L’ultimo degli Altavilla” è stato tratto un cortometraggio, L’EREDE, vincitore del Premio della Critica internazionale al festival del cinema di Cefalù 2024, mentre dal libro Il dono del diavolo, secondo classificato al concorso “Una storia per il cinema”, è stato tratto un cortometraggio che continua a vincere premi all’estero.
Pagina Facebook: Daniela Di Benedetto artist
Tiktok: Daniela Di benedetto 23
YouTube: DanielaDi benedetto6003
DANIELA DI BENEDETTO (Bologna 1957) ha conseguito a Palermo la laurea in lettere e due diplomi del conservatorio. Ex insegnante, giornalista nel campo della critica musicale dal 1980 al 1998, ha pubblicato con l’editore LOFFREDO cinque testi di narrativa per le scuole medie.
Inoltre ha pubblicato con varie case editrici due raccolte di racconti satirici (Racconti senza rispetto, 2008; Mondo sottosopra, 2012), un volume di brevi thriller (Brividi, 2014), otto romanzi : La donna che sfidò il racket (1994), Il dono del diavolo (2006), Ida e Alessio (2015), Il tabù della carne (Lupi editore, 2018), L’ultima udienza (2010), La Morte di un angioletto (2019), Preludio alla follia (ed Vittorietti 2020), L’ultimo degli Altavilla (Amazon), Donne di cui fidarsi (Amazon), le raccolte di racconti Oltre il limite (tabula Fati 2017), Tre gesti di ordinaria follia (Tabula fati 2018), La distruzione dei sogni (ed. Il filo di Arianna 2021), Sleepless nights (Ed. Officina Trinacria, edito anche negli USA), il volume comico Storie di eredità e altre amenità (ed.Lupi 2020), il racconto “Il pianoforte del lager” (GPM edizioni, 2021), il romanzo breve “Il pescatore e la sirena” ( Tomolo edizioni 2022). Appena usciti l’ebook La regina dei bucanieri (ed. Il Loggione) e il libro per ragazzi “Chi ha paura del genio del male” (Tomolo edizioni). I suoi racconti brevi vincitori di concorsi sono presenti in 20 antologie pubblicate fra il 2018 e il 2023, fra cui ricordiamo quelle del Premio Stellina, Alcova letteraria, Kubera edizioni, Rudis edizioni, PAV edizioni, GIOANT edizioni, Historica edizioni. Delos digital, TriplaE, Esecranda. Daniela compone musiche per violino e pianoforte reperibili su youtube, inoltre scrive sceneggiature. Su YouTube si trova il suo medio metraggio comico “L’ora della fuga”, mentre il lungometraggio “Aiuto polizia!” è in attesa di distribuzione. Dal romanzo “L’ultimo degli Altavilla” è stato tratto un cortometraggio, L’EREDE, vincitore del Premio della Critica internazionale al festival del cinema di Cefalù 2024, mentre dal libro Il dono del diavolo, secondo classificato al concorso “Una storia per il cinema”, è stato tratto un cortometraggio che continua a vincere premi all’estero.
Pagina Facebook: Daniela Di Benedetto artist
Tiktok: Daniela Di benedetto 23
YouTube: DanielaDi benedetto6003

GIANANDREA PARISI
Terzi Classificato con il racconto "L'ultimo viaggio"
"Giovanni Parisi, per tutti Gianandrea. Messina, classe 1972, avvocato e maestro di informatica per professione, scrittore per passione.
Le parole hanno sempre avuto un ruolo centrale nel mio percorso - come strumenti di logica e argomentazione prima, come mezzo per esplorare storie e riflessioni dopo. Scrivere non è solo un’abilità, ma un bisogno: quello di dare forma ai pensieri, di indagare le scelte che definiscono il nostro cammino.
Ogni storia che scrivo porta con sé un frammento di me - di ciò che ho vissuto, di ciò che ho osservato, di ciò che mi ha fatto riflettere. Forse è per questo che la scrittura resta, anche quando il resto cambia."
PRESENTAZIONE DEL RACCONTO
"L’ultimo Viaggio" è la storia di una donna che ha smesso di sperare, intrappolata in un ciclo di dolore e sopraffazione che sembra non avere uscita. La sua vita non è fatta di svolte miracolose né di salvezze improvvise, ma di scelte inevitabili, di attimi che segnano un punto di non ritorno. Quando un ultimo passo la conduce in un luogo inaspettato, il destino si tinge di ambiguità: è una possibilità o una condanna? Una liberazione o un’illusione? Un ultimo viaggio o un abisso che risucchia ogni certezza? In un mondo che raramente offre riparo dal gelo dell’esistenza, la disillusione di ciò che rimane si impone come un’eco silenziosa, lasciando dietro di sé solo il peso di una verità ineludibile.
"Giovanni Parisi, per tutti Gianandrea. Messina, classe 1972, avvocato e maestro di informatica per professione, scrittore per passione.
Le parole hanno sempre avuto un ruolo centrale nel mio percorso - come strumenti di logica e argomentazione prima, come mezzo per esplorare storie e riflessioni dopo. Scrivere non è solo un’abilità, ma un bisogno: quello di dare forma ai pensieri, di indagare le scelte che definiscono il nostro cammino.
Ogni storia che scrivo porta con sé un frammento di me - di ciò che ho vissuto, di ciò che ho osservato, di ciò che mi ha fatto riflettere. Forse è per questo che la scrittura resta, anche quando il resto cambia."
PRESENTAZIONE DEL RACCONTO
"L’ultimo Viaggio" è la storia di una donna che ha smesso di sperare, intrappolata in un ciclo di dolore e sopraffazione che sembra non avere uscita. La sua vita non è fatta di svolte miracolose né di salvezze improvvise, ma di scelte inevitabili, di attimi che segnano un punto di non ritorno. Quando un ultimo passo la conduce in un luogo inaspettato, il destino si tinge di ambiguità: è una possibilità o una condanna? Una liberazione o un’illusione? Un ultimo viaggio o un abisso che risucchia ogni certezza? In un mondo che raramente offre riparo dal gelo dell’esistenza, la disillusione di ciò che rimane si impone come un’eco silenziosa, lasciando dietro di sé solo il peso di una verità ineludibile.

Gran Premio Giuria con il racconto "Il Rifugio del Silenzio"
Gianluca Ingaramo, Funzionario dell’Ufficio Cultura del Comune di Villastellone (TO), affianca alla sua professione la passione per la scrittura, con particolare interesse per il genere fantastico. È stato selezionato per le antologie di Nero Press True Halloween, Jingle Bloody Bells (vol. 1 e 2), Deep Love 2, Summer of Blood e Creepypasta. Insieme a Olga Gnecchi, ha scritto il racconto lungo Un passo oltre per la collana Horror Story di Delos Digital. Ha inoltre pubblicato le raccolte personali Ossario, Nocturna. Storie dal buio e Pajek, oltre all’antologia Alice ex machina e altre storie oltre lo specchio, a quattro mani con Olga Gnecchi.
Ha conseguito il primo premio nel XXXII Premio Nazionale Letteratura d’Amore (sez. poesia), il secondo al XVII Concorso Scrivi l’Amore (sez. racconti) e al XVIII Premio Letterario Myo-Sotis (sez. poesia), il terzo al Premio Artistico-Letterario Di Terrore, di Mistero e Altri Racconti (sez. racconti), il quarto al IV Concorso Sulle Ali del Corvo verso l’Azzurro (sez. racconti), il gran premio della giuria al concorso Incubi (sez. racconti) e il piazzamento in altri concorsi.

MARIO TRAPLETTI
Gran Premio Giuria per il racconto "Guardatevi dalla nebbia"
Coetaneo di Gianna Nannini e di Gerry Scotti (non per sua scelta), Trap, ora pensionato, è un ex GIP (Grigio Impiegato Pubblico). Consuma le suole delle scarpe nell’Urbe, dopo aver guadato non poche nebbie in terra orobica. Ventisette concorsi vinti in prosa e due in rima; quattordici secondi posti. Nel 2019 e nel 2022 vince il Premio Il Litorale (Massa), che prevede la pubblicazione di una raccolta di racconti: ‘Vacanze, che passione’ (’19) e ‘Angeli con le ali di Luna’ (’22), (Ed. Helicon). Nel 2022 con Edizioni Progetto Cultura (Roma) ha pubblicato ‘La vera storia della Parmy Jane’. Nel 2024 per Lupieditore (Sulmona) è uscito ‘Dalle scartoffie di un libero pensatore errante’.
Troppo poco per il Nobel, ma anche per definirsi scrittore.
Scarabocchiatore, se proprio.
Coetaneo di Gianna Nannini e di Gerry Scotti (non per sua scelta), Trap, ora pensionato, è un ex GIP (Grigio Impiegato Pubblico). Consuma le suole delle scarpe nell’Urbe, dopo aver guadato non poche nebbie in terra orobica. Ventisette concorsi vinti in prosa e due in rima; quattordici secondi posti. Nel 2019 e nel 2022 vince il Premio Il Litorale (Massa), che prevede la pubblicazione di una raccolta di racconti: ‘Vacanze, che passione’ (’19) e ‘Angeli con le ali di Luna’ (’22), (Ed. Helicon). Nel 2022 con Edizioni Progetto Cultura (Roma) ha pubblicato ‘La vera storia della Parmy Jane’. Nel 2024 per Lupieditore (Sulmona) è uscito ‘Dalle scartoffie di un libero pensatore errante’.
Troppo poco per il Nobel, ma anche per definirsi scrittore.
Scarabocchiatore, se proprio.

LUIGI COSTA
Menzione Speciale

PATRIZIA BIRTOLO
Menzione Speciale con il racconto "Il sentiero delle siepi oscure"
PATRIZIA BIRTOLO Laureata in lingue, insegno nella scuola primaria. Sposata, ho due figli. Nel 2006 l’esordio con Cut Up Edizioni. Partecipo da tempo a premi letterari riportando apprezzabili risultati fra cui una ventina di piazzamenti sul podio di concorsi nazionali. I miei racconti sono stati pubblicati in svariate antologie collettive. Nel 2012 è uscita la raccolta Qualcosa di rosso per le Edizioni Montag, l’opera ha vinto la sezione ‘narrativa edita breve’ al Premio Residenze Gregoriane nel febbraio ’21. Del luglio 2021 il romanzo Cime (di rapa) tempestose edito dalla casa editrice Ciesse.
Ho fatto parte della Giuria nei concorsi “Città di Sarzana” (2021) e “Passaparola” (2020-2021).
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PATRIZIA BIRTOLO Laureata in lingue, insegno nella scuola primaria. Sposata, ho due figli. Nel 2006 l’esordio con Cut Up Edizioni. Partecipo da tempo a premi letterari riportando apprezzabili risultati fra cui una ventina di piazzamenti sul podio di concorsi nazionali. I miei racconti sono stati pubblicati in svariate antologie collettive. Nel 2012 è uscita la raccolta Qualcosa di rosso per le Edizioni Montag, l’opera ha vinto la sezione ‘narrativa edita breve’ al Premio Residenze Gregoriane nel febbraio ’21. Del luglio 2021 il romanzo Cime (di rapa) tempestose edito dalla casa editrice Ciesse.
Ho fatto parte della Giuria nei concorsi “Città di Sarzana” (2021) e “Passaparola” (2020-2021).
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ROSSELLA GALIMBERTI
Menzione Speciale con il racconto "La grande Ombra"
Nata a Milano, Rossella Galimberti vive con i suoi due figli a Roma, città nella quale lavora in qualità di Manager d’azienda.
Grande viaggiatrice e appassionata di lettura, scrittura e fotografia.
Attrice di teatro in una compagnia amatoriale a Roma dal 2019 al 2024.
L’autrice ha recentemente ritrovato la sua passione per la Poesia e la scrittura e ha ottenuto diversi riconoscimenti nell’ambito di importanti Premi Letterari nazionali ed internazionali, tra i quali il Premio Letterario San Domenichino, il Premio Internazionale di Arte Letteraria “Il Canto di Dafne”, il Premio Letterario Internazionale Charles Dickens, il Premio Letterario Autori Italiani, oltre ai prestigiosi Concorsi Letterari “Scrivendo” e “Scrivendo Ancora” organizzati da Kubera Edizioni.
Diverse poesie dell’autrice sono pubblicate in Antologie Poetiche redatte da diverse case editrici.
Il racconto “La grande ombra” è la seconda opera di scrittura in prosa, dopo “Il lupo mannaro di Alghero”, a ricevere l’apprezzamento della Giuria dei Concorsi Letterari indetti da Kubera Edizioni e ad essere selezionata per la pubblicazione nell’Antologia del Premio.
La grande ombra
…esiste anche ciò che non si vede
Nata a Milano, Rossella Galimberti vive con i suoi due figli a Roma, città nella quale lavora in qualità di Manager d’azienda.
Grande viaggiatrice e appassionata di lettura, scrittura e fotografia.
Attrice di teatro in una compagnia amatoriale a Roma dal 2019 al 2024.
L’autrice ha recentemente ritrovato la sua passione per la Poesia e la scrittura e ha ottenuto diversi riconoscimenti nell’ambito di importanti Premi Letterari nazionali ed internazionali, tra i quali il Premio Letterario San Domenichino, il Premio Internazionale di Arte Letteraria “Il Canto di Dafne”, il Premio Letterario Internazionale Charles Dickens, il Premio Letterario Autori Italiani, oltre ai prestigiosi Concorsi Letterari “Scrivendo” e “Scrivendo Ancora” organizzati da Kubera Edizioni.
Diverse poesie dell’autrice sono pubblicate in Antologie Poetiche redatte da diverse case editrici.
Il racconto “La grande ombra” è la seconda opera di scrittura in prosa, dopo “Il lupo mannaro di Alghero”, a ricevere l’apprezzamento della Giuria dei Concorsi Letterari indetti da Kubera Edizioni e ad essere selezionata per la pubblicazione nell’Antologia del Premio.
La grande ombra
…esiste anche ciò che non si vede

ALESSANDRO NANNERINI
Finalista con il racconto "L'intervista"

COSIMO DELLISANTI
Finalista con il racconto "Quella villa in contrada Le Pezze"
Cosimo Dellisanti (Taranto, 1989) insegna Storia, Latino e Italiano a Stresa, sul Lago Maggiore. È autore dei romanzi Dragon Town (2014) e Io sono il Falcone (2022), in cui immagina un’Italia diversa, se Paolo Borsellino fosse sopravvissuto. Suoi racconti brevi sono apparsi su antologie e giornali, tra cui Sotto le torri di Rocca Ebalia e L’epigramma perduto di Leonida (Taranto Buonasera), e Lo chiamavano Quarantatré (La Stampa).
Riferimenti social:
IG: cos.delli
Cosimo Dellisanti (Taranto, 1989) insegna Storia, Latino e Italiano a Stresa, sul Lago Maggiore. È autore dei romanzi Dragon Town (2014) e Io sono il Falcone (2022), in cui immagina un’Italia diversa, se Paolo Borsellino fosse sopravvissuto. Suoi racconti brevi sono apparsi su antologie e giornali, tra cui Sotto le torri di Rocca Ebalia e L’epigramma perduto di Leonida (Taranto Buonasera), e Lo chiamavano Quarantatré (La Stampa).
Riferimenti social:
IG: cos.delli

GANDOLFO CONTE
Finalista con il racconto "Bianco antico, beige e grigio sbiadito"
Gandolfo Conte, vive a Palermo e, dopo un esordio risalente a molti anni addietro con una raccolta di racconti (Avventure di Monsieur Faireaneant, Prova d’Autore, Catania,1991), ha scritto e pubblicato articoli e saggi d’argomento storico-giuridico. Da qualche tempo ha ripreso alcuni progetti incompiuti fra i quali la raccolta di racconti lunghi, Via Anagoor numero 6, di cui uno pubblicato sul numero tre de Il rifugio dell’ircocervo (e finalista del concorso CrimenCafé 2023) e un secondo entrato nella cinquina dei finalisti del Premio Zeno 2019. Successivamente ha pubblicato sulla rivista on line Querere (2021) il racconto breve, Pure mio padre aveva i capelli turchini; Pif, pif, paf! Si apron le merendine nell’antologia di racconti Storie Noir 2023 e, infine, Pasport von het Komimkrjjt der Nederlander 31896, nell’antologia di racconti storici Il Filo del tempo (l’Universale Editore, 2024)
Gandolfo Conte, vive a Palermo e, dopo un esordio risalente a molti anni addietro con una raccolta di racconti (Avventure di Monsieur Faireaneant, Prova d’Autore, Catania,1991), ha scritto e pubblicato articoli e saggi d’argomento storico-giuridico. Da qualche tempo ha ripreso alcuni progetti incompiuti fra i quali la raccolta di racconti lunghi, Via Anagoor numero 6, di cui uno pubblicato sul numero tre de Il rifugio dell’ircocervo (e finalista del concorso CrimenCafé 2023) e un secondo entrato nella cinquina dei finalisti del Premio Zeno 2019. Successivamente ha pubblicato sulla rivista on line Querere (2021) il racconto breve, Pure mio padre aveva i capelli turchini; Pif, pif, paf! Si apron le merendine nell’antologia di racconti Storie Noir 2023 e, infine, Pasport von het Komimkrjjt der Nederlander 31896, nell’antologia di racconti storici Il Filo del tempo (l’Universale Editore, 2024)

GIANNI GOZZOLI
Finalista con il racconto "Un altro fantasma"
Gianni Gozzoli (Cesenatico, 1972) autore di podcast, formatore radiofonico e organizzatore
di eventi.
Dal 2010 è formatore nazionale nell’ambito della creazione e realizzazione di podcast, collaborando con numerosi enti e istituzioni, tra cui: Università di Bologna, Università Roma Tre, Università di San Marino, Gruppo Corallo SAT (radio e TV), Santarcangelo Festival, Arci, Regione Emilia-
dal 2019 realizza podcast per Radio Rai e Rai Playsound.
Nel 2023 è stato pubblicato un suo racconto da Solferino Editore.
Gianni Gozzoli (Cesenatico, 1972) autore di podcast, formatore radiofonico e organizzatore
di eventi.
Dal 2010 è formatore nazionale nell’ambito della creazione e realizzazione di podcast, collaborando con numerosi enti e istituzioni, tra cui: Università di Bologna, Università Roma Tre, Università di San Marino, Gruppo Corallo SAT (radio e TV), Santarcangelo Festival, Arci, Regione Emilia-
dal 2019 realizza podcast per Radio Rai e Rai Playsound.
Nel 2023 è stato pubblicato un suo racconto da Solferino Editore.

MANUELA MANGIONI
Finalista con il racconto "Un gioco da ragazzi"
Sono nata a Genova e vivo in un paese della Riviera Ligure; mi sono laureata, prima in Scienze Biologiche e poi in Medicina; attualmente, svolgo la professione di Medico Legale dopo avere conseguito la specializzazione nella mia città.
Da sempre sono un’appassionata lettrice, soprattutto di storie di genere gotico e thriller; ho deciso di avvicinarmi alla scrittura dopo avere seguito i corsi di Scrittura Immersiva di Marco Carrara e quelli tenuti dalla Scuola Holden.
Il mio lavoro offre numerose occasioni da cui trarre sputo per scrivere storie, sia per le persone che incontro, sia per i luoghi che visito: case inquietanti o dimore misteriose, come quella da cui ho tratto ispirazione per il racconto “Un gioco da ragazzi”.
Sono nata a Genova e vivo in un paese della Riviera Ligure; mi sono laureata, prima in Scienze Biologiche e poi in Medicina; attualmente, svolgo la professione di Medico Legale dopo avere conseguito la specializzazione nella mia città.
Da sempre sono un’appassionata lettrice, soprattutto di storie di genere gotico e thriller; ho deciso di avvicinarmi alla scrittura dopo avere seguito i corsi di Scrittura Immersiva di Marco Carrara e quelli tenuti dalla Scuola Holden.
Il mio lavoro offre numerose occasioni da cui trarre sputo per scrivere storie, sia per le persone che incontro, sia per i luoghi che visito: case inquietanti o dimore misteriose, come quella da cui ho tratto ispirazione per il racconto “Un gioco da ragazzi”.

MARCO PUCCI
Finalista con il racconto "Il Cerchio"
Marco Pucci, docente di Progettazione Multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha scritto Le ombre perdute con l’intento di tra smettere il messaggio che “le storie ci insegnano a vedere oltre i confi ni della realtà”. L’obiettivo è quello di stimolare le nuove generazioni a esplorare mondi fantastici e a coltivare la loro immaginazione.
Marco Pucci, docente di Progettazione Multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha scritto Le ombre perdute con l’intento di tra smettere il messaggio che “le storie ci insegnano a vedere oltre i confi ni della realtà”. L’obiettivo è quello di stimolare le nuove generazioni a esplorare mondi fantastici e a coltivare la loro immaginazione.

MARIA CHIARA MORETTI
Finalista con il racconto "Scherzi da prete"

PAOLO ANGELO CIRILLO
Finalista con il racconto "L'ultima vittima"
Nato a Milano il 28/03/1979, si è innamorato di tutto ciò che riguarda l'universo horror fin dalla tenera età. Folgorato dal video "Thriller" di Michael Jackson, amante dei mostri e dei misteri, è stato cresciuto a film horror, fumetti di Dylan Dog e libri di Poe, Lovecraft e King.
Fisioterapista nella vita di tutti i giorni, ogni tanto si diletta nella stesura di racconti e sogna il suo primo romanzo.
Nato a Milano il 28/03/1979, si è innamorato di tutto ciò che riguarda l'universo horror fin dalla tenera età. Folgorato dal video "Thriller" di Michael Jackson, amante dei mostri e dei misteri, è stato cresciuto a film horror, fumetti di Dylan Dog e libri di Poe, Lovecraft e King.
Fisioterapista nella vita di tutti i giorni, ogni tanto si diletta nella stesura di racconti e sogna il suo primo romanzo.
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