Incipit La ragazza che rincorreva la luna

"Era una sera di inizio giugno, il vento soffiava lieve alle spalle della giovane che con calma si stava dirigendo verso casa, godendosi la brezza piacevole di quella serata che preannunciava un'estate non ancora troppo calda. Il cielo era terso, rischiarato da flebili raggi di luna che insieme alle stelle radiose rendevano il paesaggio campagnolo quasi idilliaco.

«Oh, ciao mamma», aveva risposto Amelia allo squillare del cellulare.

La ragazza stava camminando su un marciapiede stretto e ciottoloso che costeggiava un campo di grano quando afferrò il telefono dalla borsa per rispondere. Un accenno di sorriso illuminò il viso della ragazza, che messo in paragone alla luna calante che vegliava su di lei in quel momento lasciava trasparire un alone di mistero difficile da interpretare.

«Ah, sì sì, tutto bene, dai», continuò con tono gongolante. «Intendi il colloquio? Sì, è andato bene, penso che questa sia la volta buona».

Il suono dei suoi tacchi echeggiava nel silenzio della notte. Era davvero una serata tranquilla...."