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FEDERICA NAPOLITANO

Menzione Speciale
Scrivendo Ancora 2022 Sez. Poesia

Federica Napolitano

con breve Silloge “Rifugi, monete e piume”. 

Leggi la silloge. Clicca qui.

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Chi sono

FEDERICA NAPOLITANO   Vivo da sempre a Varese, città in cui sono nata il 17 gennaio 1973. Tra le mie prime passioni, quella per il diritto che Mi ha portato a laurearmi in Giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano.

Una volta compiuti gli anni di pratica legale presso uno studio che si occupava prevalentemente di diritto civile, ho proseguito la professione per un anno prima di cambiare attività, infatti pur rimanendo nell’ambito giuridico attualmente collaboro con una nota società di assicurazioni svolgendo la mia attività per la Direzione Sinistri.

Oltre alla passione per la scrittura mi accompagna da sempre anche quella per la fotografia. In me coabitano due anime, una più razionale ed una più sensibile che coglie minuziosi dettagli in tutto ciò che mi circonda. Dico spesso che la mia anima assomiglia ad una baita di montagna, con le travi a vista. È tutto in mostra ma bisogna saper osservare per scorgere.

Nel 2022 ho pubblicato con La Bussola Edizioni la mia prima silloge poetica intitolata STATI D’ANIMA. Le poesie per me sono come fotografie, catturano l’attimo esatto in cui il pensiero prende forma.

GIUDIZIO SAVIO
Racconto Francesca Savio

Silloge Federica Napolitano

RIFUGI, MONETE E PIUME

 

Spesso Dio si presenta alla mia porta

sottoforma di monete e piume.

Mi prega

di tornare a casa

ché ho lasciato vuota quella stanza,

piena di impronte che mi appartengono.

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Quella mia di oggi

è la stanchezza della resa

che viene dal limite ultimo dei miei pensieri.

È una spossatezza di fauci

tradite dall’amaro nella bocca.

È una stanchezza nota ma franca

che mi consegna le chiavi di uno scrigno

pieno di parole e soffi dell’anima.

Un afflato

del mio complicato universo interiore

che costruisce rifugi imperfetti.

Ché i rifugi per anime inquiete

devono essere tappezzati di piume,

non di canne flessibili

veloci a piegarsi e a batterti

al primo alito di vento.

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Algida come l’ultima foglia

nel cuore dell’autunno

si presentò ai miei occhi smaniosi

la mia seconda anima.

La riconobbi, nell’arco di un respiro,

dalle monete di latta

che offrì ai miei introversi istinti

per ripagarmi di ogni malinconia.

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Sono un limite per me stessa.

mi fermo sempre sul ciglio dei miei baratri

senza mai provare ad addentrarmi.

Leggo e rileggo quei confini,

li ripeto a memoria

ma non li imparo.

Vorrei avere l’impeto delle onde

che si scagliano sulle barche

ormeggiate in porto

e il cuore appuntito

come un rompighiaccio.

Vorrei difendere i miei fragili umori

consegnandoli alla sola mia egemonia.

Vorrei comprendermi

invece di condurmi sempre al largo

imponendomi un ritorno a bracciate

nel mare grosso.

Per questo devo di nuovo andare via,

il rifugio si è rotto.

Ha svelato pietre vecchie

dietro muri antichi

che io non potevo ricostruire.

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Lembo di pioggia

nell’arsura costante

cala

a mitigar il respiro.

Disperso ormai il senno calante

rivela

ogni abbaglio a cui aspiro.

 

Maldestro coraggio

affrancati da questa corsa

serrando

arrugginiti i cancelli,

ma allenta forzata la morsa

stretta

sui pensieri disciolti in brandelli.

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Non dirmi che hai paura,

la paura è un’invenzione del tempo.

Ti ricorda che hai a disposizione

qualche ora di felicità

e poco più di un incantesimo

per tornare a casa.

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Giudizio

Antologia Poetica Scrivendo Ancora 2022

ANTOLOGIA POETICA ANCORA 2022

Nell'Antologia è presente la silloge di Federica Napolitano

Autori Vari
Collana: Poesia
Genere: Raccolta di brevi sillogi
Formato : Cartaceo e ebook
Uscita: 2022
Prezzo cartaceo : euro 17,00
Prezzo ebook:  euro 4,99

ISBN  9791280865215

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